Rachmaninov: Complete cello and piano works (Decca)

Silvia Chiesa, violoncello

 

Maurizio Baglini, pianoforte

 

 

RECENSIONI

 

 

 

 

 

 

"Il timbro scuro e ambrato e l’eloquenza espressiva del violoncello si attagliano assai bene alla musica di Rachmaninov, della quale Silvia Chiesa e Maurizio Baglini rendono in modo del tutto persuasivo lo spirito e specialmente l’introversa malinconia così come gli umori sardonici e inquietanti, gli arabeschi dalle conturbanti seduzioni orientaleggianti e, più in generale, la finezza delle melodie cantabili e delle strutture armoniche che le sorreggono". Cesare Fertonani, Amadeus, Novembre 2016 

 

"Colori, che la perfetta intesa dei due artisti rende in una inconsueta gamma, con singolare capacità espressiva e totale comunione d’intendi. Mai un sovrapporsi prepotente di voci ma un continuo dialogare ed un intrecciarsi sinuoso di linee". Luisa Sclocchis, Corriere Musicale, 29 Ottobre 2016 

 

“E’ questa una registrazione preziosa, che testimonia la grandezza artistica del maestro russo e degli interpreti.” Alberto Cima, Il Settimanale, 22 Ottobre 2016

 

“Nelle loro interpretazioni il sentimento sembra sgorgare senza artifici, un fiume che ora scorre sotterraneo, ora tutto travolge con una lancinante intensità.” Luca Segalla, Archi Magazine, Settembre 2016  

 

“[...] il violoncello di Chiesa srotola un morbidissimo nastro di raso che potrebbe non aver mai fine” Gregorio Moppi, La Repubblica23 Giugno 2016 

 

“È un violoncello sontuoso per autorevolezza, fascino, magnetica forza narrativa, quello che Silvia Chiesa conduce tra le pagine di Rachmaninov. [...] Una lezione di camerismo di vibrante intensità, perfetta a restituire il multiforme genio creativo di un autore ancora frainteso.” Elide Bergamaschi, Il Cittadino, 01 Giugno 2016 

 

“Due solisti d'eccezione.” Luigi Fertonani, Brescia Oggi, 10 Maggio 2016

 

“…l’esecuzione dei nostri interpreti esce con tutta la pienezza liricamente tormentata, nel modo in cui il pianoforte di Baglini, duttile e umoroso, si avvolge in un dialogo intenso all’eloquio più discreto, sensibilmente ombreggiato di Silvia Chiesa” Gian Paolo Minardi, Classic Voice, Giugno 2016  

  

“L'ascolto di questo disco dipinge un'immagine immediata ed incisiva del violoncello e pianoforte, a documentare un'intesa artistica che non si limita ad una lettura puntuale della nota scritta. [...] il senso espressivo del violoncello, un tessuto intenso nella percezione dei toni fondamentali nel registro più grave, armonicamente raffinato nella tessitura più acuta. [...] Nei movimenti veloci della Sonata la dinamica lascia senza fiato, nello slancio ardimentoso del violoncello disegnato con tratti scultorei ed un ruggito ligneo.” Marco Cicogna, Audio Review, Maggio  2016  

 

“Un duo d'interpreti che definire affiatato sarebbe riduttivo [...]. La classe non è acqua, evidentemente... [...] Dieci e lode anche alla registrazione, di grande presenza pone in massimo risalto la magnifica acustica dell'Auditorium e l'amalgama dei due strumenti, la loro dovizia armonica con un violoncello amabilmente rugoso e un pianoforte cristallino.” Alfredo Di Pietro, Non solo audiofili, Maggio 2016

 

“L'effetto al servizio dell'emozione [...] ci arrivano messaggi di alto gradimento per questo ascolto.” Valentina Lo Surdo, Rai Radio 3 "Primo Movimento", 28 Aprile 2016